La comunità sanvitese deve conoscere alcune figure e personaggi locali che pur nella loro, a volte, eccentrica personalità, hanno lasciato l’impronta del loro talento, della loro creatività e delle loro professionalità. Grazie alla loro costanza ed impegno le loro tracce oggi sono visibili e non possiamo ignorarle. Sono loro, assieme ad alcuni collaboratori gli artefici dei prestigiosi Museo Archeologico Federico De Rocco, Museo della Vita Contadina e Museo Storico del Friuli occidentale. Nel corso che propongo vedremo personaggi sanvitesi ( De Rocco, Vendramin e Tesolat) che fino a qualche anno fa era possibile incontrare quotidianamente in San Vito sia passando per la piazza sia per le vie del centro storico. Fanno parte dei nostri contemporanei illustri che ci hanno lasciati da poco , come il chirurgo Giacomo Tasca, l’artista Italo Michieli, il preside Diogene Penzi, il poeta Pier Giorgio Mannucci, l’architetto artista Antonio Zuccheri e altri che, spero, potranno essere oggetto di attenzione in successivi corsi Ute.

• Paolo De Rocco, l’architetto paesaggista, figlio d’arte di Federico;
• Paolo De Rocco : ideali inquietudine e libertà;
• Gianenrico Vendramin, il fotografo della storia degli umili e della civiltà contadina;
• Giobatta Tesolat, un insolito e caparbio ricercatore della storia dalla Prima Guerra Mondiale ai giorni nostri.