Passa al contenuto

“POESIA E FILOSOFIA :A partire dalle “Lezioni americane” di Italo Calvino”

  • Quota: Contributo
  • Durata: breve
  • Tipologia: Letteratura
  • Docente: Silva Bettuzzi (Già docente di materie scientifiche della scuola superiore), Sergio Chiarotto (Già Preside del Liceo Leopardi-Majorana di PN)
  • Minimo iscritti: 10
  • Massimo iscritti: 50
  • Ore alla settimana: 1:15
  • Inizio lezioni: 2 NOVEMBRE
  • Numero di lezioni: 6

Lo spunto e il riferimento per gli incontri proposti sono le “Lezioni americane” di Italo Calvino pubblicate nel lontano 1988. Si tratta del testo che Calvino aveva scritto per leggerlo e commentarlo in una serie di lezioni da tenere all’Università di Harvard. La sua morte improvvisa glielo ha impedito. Il sottotitolo del volume recita ”Sei proposte per il prossimo millennio”: l’argomento dunque ci riguarda perché nel nuovo millennio noi viviamo e di nuove proposte abbiamo bisogno. I titoli sembrano astratti, forse troppo generici: lo svolgimento è invece ricco di riferimenti soprattutto letterari ma anche filosofici e il significato generale presenta una prospettiva esistenziale, una analisi della dimensione problematica del vivere e nello stesso tempo quasi una guida per le nostre scelte. “Chi è ciascuno di noi se non una combinatoria di esperienze, di informazioni, di letture, di immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti…” afferma Calvino. Negli incontri proposti saranno ripresi i temi indicati da Calvino, saranno ripresi i riferimenti culturali da lui suggeriti, ma saranno anche presentate integrazioni filosofiche e letterarie coerenti con il discorso proposto. La struttura complessiva avrà le caratteristiche di un caleidoscopio, di un insieme di riferimenti “dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato”; dove il significato unificante è l’invito a cercare nella letteratura, nella filosofia del passato degli spunti per vivere positivamente e inevitabilmente in maniera problematica il nostro futuro. Accanto ai titoli di ogni intervento sono indicati i nomi di alcuni autori di riferimento e qualcuno dei temi sviluppati.

  • Leggerezza (Lucrezio e gli atomi, Pitagora e i numeri, il Neoplatonismo rinascimentale. La melanconia, Ciranò di Bergerac e l’Illuminismo, Leopardi e la luna, il peso di vivere, Guido Cavalcanti, Emily Dickinson)
  • Rapidità (Carlo Magno, Ariosto, Leopardi e la velocità, Erasmo da Rotterdam, Borges, i miti di Mercurio e Vulcano, Walt Whitman; il futurismo).
  • Esattezza (Parmenide, Cartesio, Kant, Paul Valery, fiamma e cristallo, Giordano Bruno, Piaget, Leonardo da Vinci, Fernando Pessoa, Ramon Jimenez, Edgar Allan Poe.)
  • Visibilità (Dante e il Purgatorio, Aristotele, Tommaso D’Aquino, San Ignazio di Loyola, Balzac, D’Annunzio, Campana).
  • Molteplicità (Gadda, inestricabile complessità, Musil, Flaubert, enciclopedia aperta; Goethe, Eliot).
  • Consistenza (Parmenide, Boccaccio, D’Annunzio, Cartesio e la Res estensa; Pascoli, Montale, Pasolini)
Torna ai corsi